La diffida di pagamento è un atto formale in cui ti viene chiesto di pagare un importo entro un certo termine, solitamente prima di avviare un’azione legale. Per essere valida, deve indicare:
• il creditore originario (non solo il recupero crediti); • l’importo dovuto e il motivo; • un termine preciso per il pagamento; • le conseguenze in caso di mancato pagamento.
Attenzione: una diffida non equivale a un decreto ingiuntivo. In molti casi è solo un tentativo di pressione!
Se hai ricevuto una diffida, non agire d’impulso. Studio Caggese può aiutarti a rispondere correttamente e capire se è legittima.